Ci volgiamo all’esterno e veniamo bombardati da decine, centinaia di modelli di vita, regole, morali, imposizioni. Se proviamo a guardare dentro di noi, a volte la confusione aumenta….. cosa è giusto? Cosa è buono? Qual è la strada da percorrere? Se poi ci guardiamo allo specchio, cerchiamo nel nostro aspetto estetico un surrogato, una forma di compensazione, il nostro corpo è qualcosa da curare, abbellire… ma a volte ci manca la chiarezza sul percorso che ci porta diretti alla nostra interiorità, a guardare con trasparenza dentro di noi.
Ma forse il primo punto di certezza è proprio questo nostro esserci, la meravigliosa concretezza e carnalità della nostra esistenza, il nostro corpo. Con il nostro corpo amiamo, gioiamo, soffriamo, lavoriamo, ci slanciamo in mille imprese.
Mentre sferriamo un pugno sentiamo il nostro esserci, la nostra vitalità nella forza di quel pugno che batte…. Questo corpo è la prima certezza concreta della nostra esistenza, il primo luogo in cui vivere e da amare. Oggi anche i grandi progressi della conoscenza scientifica ci vengono incontro per aiutarci a capire meglio. Tutta la nostra realtà psicofisica convive in un’unica dimensione, una dimensione olistica.
Psiconeuroendocrinoimmunologia… sì perché oggi sappiamo che la nostra psiche e tutti i sistemi che regolano il nostro corpo, il sistema nervoso centrale e periferico, il sistema endocrino e il sistema immunitario, sono collegati in modo trasversale e bidirezionale. In realtà nel nostro corpo non ci sono settorializzazioni, ma tutto funziona come un unicum.
Ma c’è di più: il nostro corpo è intelligente….
La ricerca ha permesso di comprendere l’anatomia e la funzione di un sistema di rete neuronale localizzato a livello dell’apparato gastro-enterico, che, pur essendo già stato identificato a metà del 1800 e nonostante fosse stato oggetto di ricerca nel diciannovesimo secolo, era stato completamente trascurato per l’incapacità di comprenderne la reale importanza. Questo sistema di rete neuronale è un vero e proprio “secondo cervello”, il cervello viscerale, e funziona come un potente complesso neuro-endocrinoimmunitario, ed è in stretto collegamento con il cervello superiore con un rapporto di tipo bidirezionale.
Oggi, grazie alle conoscenze acquisite dalla PNEI e dalla neurogastro- enterologia, possiamo considerare il corpo umano come un meraviglioso e sofisticato sistema integrato, in cui la capacità conoscitiva e intellettiva non sarebbe proprietà specifica del cervello superiore, ma sarebbe distribuita in tutto il corpo e, in particolare, a livello del cervello viscerale.
Potremmo dire che TUTTO IL NOSTRO CORPO E’ INTELLIGENTE.
I cinque sensi e il cervello viscerale funzionano come un complesso sistema conoscitivo in grado di recepire gli stimoli provenienti sia dall’ambiente interno, che dall’ambiente esterno; i dati registrati vengono integrati in una conoscenza unificata, che viene recepita e processata dal cervello superiore.
La consapevolezza della nostra conoscenza corporea potrebbe rappresentare il passaggio tanto cercato, quel passaggio che ci permetterebbe di accedere al più vasto mondo della nostra interiorità.